mercoledì 27 novembre 2013

L'Angelo di Dicembre e Gennaio 2014


"Che mondo lasceremo ai nostri figli ? Forse sarebbe meglio chiedere : "Che bambini stiamo dando a questo mondo?"

(Papa Francesco, il Vangelo del sorriso)
 
8 Dicembre 2013

FESTA DELL’IMMACOLATA CONCEZIONE

Come tradizione Festa grande al Santuario. Alle 10,30 ci sarà la celebrazione della Santa Messa.

Ricordiamo a tutti che questa è la vera festa del Santuario che fin dai tempi lontani ha sempre onorato l’Immacolata Concezione; allora ogni famiglia era impegnata a prepararsi per partecipare alla Processione (spostata poi per inclemenza della stagione alla seconda domenica di settembre) per le vie del paese, abbellendo il percorso, per onorare e ringraziare la PROTETTRICE di TUTTI i sanfredesi.

Anche quest’anno la festa sarà allietata dal banco delle AMICHE del MARTEDÌ che ci offrono i prodotti del loro lavoro e ci suggeriscono, come sempre, un’idea per esprimere con un pensiero gli auguri per le festività. Il ricavato delle vendite quest'anno sarà destinato a contribuire all'acquisto di un DEFIBRILLATORE per le scuole di Sanfrè , uno strumento che può salvare la vita di un bambino!
 
 
MOSTRA dei PRESEPI
Dobbiamo annunciare che quest’anno non avrà luogo la Mostra.
Si è deciso di sospendere per un anno la manifestazione per cause di riorganizzazione e per concederci un anno sabbatico in attesa di ritornare il prossimo anno.

PRESEPE "VENIVANO DA ORIENTE"
IL 5.1.2014 ORE 20,30  presso Vecchio ASILO.
 
 
 
21 Dicembre 2013 ore 21 in Parrocchia
 
Concerto di Natale
Con l’arrivo della stagione fredda, l’inizio della scuola e la raccolta delle castagne, prendono il via anche alcune delle iniziative ormai tradizionali della nostra comunità. In particolare mi riferisco alla preparazione del concerto di Natale!
Già, … parlare di Natale fa un po’ strano, sembra ancora così lontano… e invece, per chi ne è ormai un veterano, tutto ciò non stupisce: occorre partire in tempo, per poter imparare i canti, integrarsi nel gruppo e preservare anche un po’ di spazio al sano divertimento!
Sono già molti gli iscritti, più di 70 all’incirca! Per i ritardatari che volessero aggiungersi "in corsa", le prove si terranno in parrocchia: il venerdì sera alle ore 21 per giovani e adulti, il sabato alle ore 15 per i bambini. Per chi, invece, sarà lieto e curioso di partecipare in qualità di spettatore, annunciamo che il concerto di Natale 2013 si svolgerà sabato 21 Dicembre alle ore 21, ovviamente presso la nostra parrocchia.
Non mi resta, allora, che augurare un buon lavoro a tutti gli "addetti" e rilanciare l’appuntamento per il 21/12. A presto, vi aspettiamo!
Giovanna Olivero

 
 
Transito San Giuseppe
 


Fra non molto celebreremo il Natale ma di questa centrale ricorrenza della fede Cristiana non c'è rappresentazione artistica nelle chiese di Sanfrè . Allora , per rimanere comunque in tema , ho deciso di parlarvi di San Giuseppe che della festività della nascita di Gesù è parte importante anche se , diciamo, defilata .
Il dipinto (che troviamo nella prima cappella a destra entrando in Parrocchia) rappresenta il Transito di San Giuseppe in altre parole il momento della sua morte.
Per comprendere quello che vi viene rappresentato dobbiamo rifarci ai Vangeli Apocrifi , Vangeli cioè che furono esclusi dalla pubblica lettura liturgica in quanto ritenuti portatori di tradizioni misteriose o esoteriche. Il termine "apocrifo" ("da nascondere", "riservato a pochi") è stato coniato dalle prime comunità cristiane.
 
Vediamo cosa viene raccontato in uno di questi.
La Storia di Giuseppe il Falegname ( Vangelo Apocrifo collocabile intorno al II secolo) indugia nella descrizione degli ultimi giorni di Giuseppe. " ... Giunto all’età di centoundici anni Giuseppe, avvicinandosi l’ora della morte, ne fu avvertito da un angelo; turbato e pieno di timore, si recò a pregare nel tempio di Gerusalemme. .... Gesù lo trova profondamente angustiato
e Giuseppe si raccomanda a lui. Anche Maria è presente; Gesù lo consola dicendo che la morte è per tutti, loro due compresi..... Gesù siede ai piedi del letto di Giuseppe e gli stringe la mano, assecondando il morente che lo supplica con gli occhi di non lasciarlo. Gesù sospinge via la morte e prega Dio di inviare gli angeli Michele e Gabriele; questi appaiono immediatamente, prendono l’anima di Giuseppe e l’accompagnano cantando fino in braccio a Dio. Gesù chiude gli occhi e la bocca di Giuseppe..........Allora ungono il corpo del defunto e Gesù pronuncia una preghiera ........"
Questa è una parte di quanto scritto che , come vi sarete accorti, non corrisponde a quanto troviamo nei Vangeli ufficiali (nel Vangelo apocrifo Gesù è ancora in vita e adulto quando Giuseppe muore mentre nei Vangeli conosciuti non si parla della morte di Giuseppe che comunque accade quando Gesù è ancora fanciullo) .
 

  Roma. Camera dei Deputati. Transito di S. Giuseppe. (Tela di Francesco Solimena 1657 – 1747)
Nel quadro della Parrocchia come in quello più famoso di Solimena , troviamo al capezzale di San Giuseppe, a conferma del racconto Apocrifo, Gesù adulto e la Madonna . Nel dipinto di Sanfrè manca però la rappresentazione degl'Angeli mentre vediamo il vaso , al lato del letto, contenente gli unguenti destinati al corpo di San Giuseppe defunto.
E' evidente la minore qualità artistica del ns. dipinto ma rimane una interessante rappresentazione che meritava essere commentata.
Beppe Canavero

CAPPELLA CAMPESTRE MADONNA DEL POMO in strada Ronchi
 

 
Dal libro di NICOLA ROSSI:
"Quale che sia stata l'origine, è cosa consacrata da un'attendibile tradizione ben nota ai Sanfredesi.
Si narra che una madre di famiglia abitante alla Cascina Bianca, venne a trovarsi nella più squallida indigenza e senza di che sfamare se stessa e i cari suoi bambini.
A chi ricorrere per soccorso?
Era inverno, il suolo era ricoperto di neve ed il freddo intirizziva le membra. Sulla vicina collina nel Convento – eretto dalla munificenza dei Conti Isnardi – abitavano alcuni Frati di S. Francesco (Minori Osservanti). Colà dunque, nonostante la neve ed il freddo, la povera donna diresse i suoi passi per domandar soccorso e, frattanto, pregava la Madonna SS. della quale era devota.
Ed ecco che una celeste visione la ferma. La Madonna SS., consolatrice premurosa di tutti gli afflitti che a Lei ricorrono con fiducia, le appare sopra un pomo fiorito cinconfusa di grande splendore, amabilissima in volto, con Gesù Bambino in braccio e le dice: "Buona donna ritorna pure subito alla tua casa, là troverai quanto ti occorre per sfamare te e i tuoi bambini".
Cessata la consolante visione, la povera donna con l'animo ripieno di santa gioia, si affretta verso casa e là trovò l'abbondante e prodigioso soccorso promesso dalla Madonna.
Intanto, così disponendo Iddio a gloria di Maria, la luce celestiale in cui era apparsa la Madonna era stata veduta dal vicino convento di Loreto dal buon Superiore dei Frati Francescani, il quale volendosi accertare di che si trattasse, scese al piano e saputo della straordinaria apparizione, subito si adoperò perché in memoria della medesima, venisse eretta sul posto una divota cappella e dipinto un artistico quadro su tela che fu poi collocato nell'abside della medesima.
Peccato che non esistano documenti che ci diano il nome della madre avventurata, il nome del buon padre francescano, l'anno e il giorno in cui avvenne l'apparizione!"
Sarebbe auspicabile riprendere la devozione alla Madonna del Pomo, un tempo fiorente, formando un gruppo di volontari devoti per coordinare una serie di piccoli interventi necessari per rendere la cappella decorosa e adeguata alla devozione popolare.
Mi rendo disponibile a contribuire alla realizzazione del progetto.
Mario Marengo
Orario funzioni Religiose
 

mese di dicembre 2013





DATA




ORA




LUOGO




FUNZIONE




Domenica 1


 


 

Vangelo di Matteo - Inizio anno liturgico - anno A -


Venerdì 6 (1' venerdì del mese)

16,00

Parrocchia

Adorazione

Domenica 8 - Solennità dell'Immacolata-


10,30


Santuario della Madonna del Popolo


S.Messa


18,00


Parrocchia


S.Messa


da Lunedì 16 a Martedì 24 (ad eccezione dei sabati,domenica e vigilia di Natale
17,00

Parrocchia

Novena di Natale

Sabato 21


18,00


Battuti Neri


S.Messa Novena di Natale


21,00


Parrocchia


Concerto di Natale dei Bambini



Martedì 24

18,00

Parrocchia

Vigilia di Natale

23,30


Parrocchia

S.Messa di Mezzanotte


Mercoledì 25 - Solennità del S.Natale


10,30


Parrocchia


S.Messa


18,00


S.Messa


Gioved' 26 - S.Stefano -

18,00

Parrocchia

S.Messa

Martedì 31


18,00


Parrocchia


S-Messa e Te Deum di Rinfraziamento


 
 

 

 

 

 
 


mese di gennaio 2014





 




 




 




 




Mercoledì 1

10,30

Parrocchia

Solennità di Maria Madre di Dio e giornata della pace

18,00

Lunedì 6 - Solennità dell'Epifania -


10,30


Parrocchia


S.Messa


18,00


Parrocchia


Da Sabato 18 a Sabato 25
 

 
Ottavario di preghiera per l'unità dei cristiani



 

venerdì 15 novembre 2013

ORIGINE NOME SANFRE'

Toponimo del nome SANFRE'




Visto l'interesse suscitato dall'arazzo di Roma in cui sono indicati vari comuni Piemontesi e il nostro compare, stranamente, come S.Giufrè si è iniziata una dissertazione sull'origine del nome del nostro paese.
Pubblico qua una ipotesi che ritengo plausibile anche se sicurezze non ce ne sono e quindi sono valide le varie ipotesi.

Qualche studioso rimanda il toponimo Sanfrè al latino SINUS FRIGIDUS, inteso come ‘aria fredda’; qualcun altro lo collega a “Sant’Iffredo”; ma l’ipotesi più attendibile è quella che vede nella sua origine il nome personale germanico “Siegenfrid”, successivamente diffuso in varie forme fino a giungere a “Sinfrè”, divenuta “Sanfrè” per accostamento paretimologico a San Teofredo, divenuto, qui dove il suo culto è diffuso, “Sant’Iffredo”. Il borgo viene citato per la prima volta nei documenti dell’XI e XII secolo; nel 1098 fu concesso dal conte Umberto II di Savoia al vescovo di Asti, che a sua volta lo infeudò ai signori di Manzano e a quelli di Sommariva Perno. Nel Duecento partecipò alla lega dei vassalli vescovili astigiani contro il comune di Asti e nel 1224, anno della costruzione del nuovo castello eretto sul sito di quello attuale, la sua signoria fu venduta al potente comune, che verso la fine del secolo lo affidò agli Isnardi a cui si affiancarono, dalla fine del Trecento, i Roero, per poi tornare di nuovo nelle mani degli Isnardi che lo mantennero fino all’estinzione del casato (1770).
 

giovedì 3 ottobre 2013


 
 
L'A n g e l o di S a n f r è

N.5 Ottobre-Novembre 2013










Informazioni circa il catechismo:

1. Gli incontri di catechismo sia per le classi delle medie che per le classi delle elementari inizieranno MARTEDI’ 15 OTTOBRE.

I bambini invece delle 2^ elementare che si iscrivono per la prima volta al catechismo inizieranno i loro incontri solo dopo la Festa dei Santi in data che comunicheremo.

DOMENICA 27 OTTOBRE, alle ore 11,30, celebreremo una MESSA STRAORDINARIA PER RAGAZZI,BAMBINI E GENITORI, per l’NIZIO DELL’ANNO CATECHISTICO.


 8 settembre 2013 – NATIVITÀ di MARIA

Dalla nascita di Maria ad oggi sono trascorsi circa 2030 anni, ma la devozione e l’affetto per Lei è sempre in aumento e ne è a testimonianza la grande affluenza al Santuario della Madonna del Popolo durante la novena e la festa. Sontuosa la celebrazione della Santa Messa, una vera "Messa Grande" con canti solenni officiati dalla bravissima corale sanfredese: - grazie a tutti loro -. Grandissima la partecipazione: all’interno del Santuario, gremito di fedeli, ed all’esterno, dove con l’aiuto di altoparlanti, i fedeli assiepati sotto i gazebi hanno potuto seguire la funzione. ......
Il fascino delle processioni, di sabato sera con fiaccolata, che ha accompagnato la statua della Beata Vergine dal Santuario alla Parrocchia, e la domenica dalla Parrocchia al Santuario è merito di quei fedeli che hanno portato la Statua a spalle, quanta devozione!!!!! Grazie a tutti loro......
Grazie ai ragazzi che hanno partecipato ai giochi e, alle 17, alla speciale Benedizione imposta da don Michele. Grazie ai bambini e ai genitori che li hanno accompagnati; grazie alle pasticcere che hanno permesso di allestire il tradizionale banco dei dolci, il cui ricavato è destinato a proseguire le opere di restauro del nostro Santuario; grazie infine agli istruttori Braidesi della "pallavolo" che hanno contribuito ad intrattenere i ragazzi e a far loro conoscere il fascino del gioco sportivo; grazie a quei ragazzini accompagnati dai genitori che hanno allestito il loro mercatino.

Oscar Milano


 
La Madonna del Rosario
 

L'origine della devozione alla Madonna del Rosario è stata attribuita all'apparizione di Maria a San Domenico di Guzman nel 1208 a Prouille, nel primo convento da lui fondato.

La recita del rosario ebbe larga diffusione per la facilità con cui si poteva pregare; fu chiamato il vangelo dei poveri, che in massima parte non sapevano leggere, perché permetteva di pregare e nello stesso tempo meditare i misteri cristiani senza la necessità di leggere su un testo.

Alla protezione della Vergine del S. Rosario, fu attribuita la vittoria della flotta cristiana sui turchi musulmani, avvenuta a Lepanto nel 1571. A seguito di ciò papa San Pio V istituì dal 1572 la festa del S. Rosario, alla prima domenica di ottobre, che poi dal 1913 è stata spostata al 7 ottobre.

 
La Madonna del Rosario ebbe nei secoli una vasta gamma di raffigurazioni artistiche; quadri, affreschi e statue, di solito seduta in trono con il Bambino in braccio, in atto di mostrare o dare la corona del rosario a Santa Caterina da Siena e a San Domenico inginocchiati ai lati del trono (famoso è il quadro del Caravaggio) e così è rappresentata anche nel dipinto che troviamo nella ns. Parrocchia e che vedete in foto.
 
 

Da notare in basso al centro del quadro, ai piedi di Santa Caterina, la presenza di un cane recante in bocca una fiaccola. Tale iconografia è da attribuire al fatto che, in una visione, la Beata Giovanna Aza, madre di S. Domenico, aveva visto sé stessa dare alla luce un piccolo cane che incendiava tutta la terra. Da qui il gioco di parole in lingua latina: Dominicani/Domini canes, i Domenicani sono i cani del Signore . "Nella visione del cane veniva prefigurata la nascita di un esimio predicatore, che avrebbe portato la fiaccola di un ardente discorso, col quale infiammare con forza la carità" (Beato Umberto de Romans)
 
Il più famoso Santuario dedicato alla Madonna del Rosario è quello di Pompei.
 
Molte le immagini della Madonna del Rosario a Sanfrè . Oltre al quadro in parrocchia , il Pilone della Lombarda e del Muntanè ..... e l'affresco nella foto che si può vedere ( aimè ormai in pessime condizione) in Via Oscar Milano all'altezza dell'ex farmacia.
 
Esistono rappresentazioni in cui, a fianco della Vergine col Bambin Gesù, c'è Santa Rosa anzichè Santa Caterina. La particolarità dell'affresco di Sanfrè è che ai lati della Madonna troviamo San Domenico e un santo con il saio dei Francescani che potrebbe essere San Francesco . La prima versione di Madonna del Rosario con Bambino, San Francesco, San Domenico e angeli è un dipinto di Giulio Cesare Procaccini databile al 1607 Possiamo quindi affermare che l'affresco, sicuramente successivo a tale data magari anche di molti anni, riveste però un interesse proprio perchè non è usuale la rappresentazione di San Francesco nelle iconografie della Madonna del Rosario.

Beppe Canavero


Anche un sanfredese alla GIORNATA MONDIALE DELLA GIOVENTU’ a Rio de Janeiro, luglio 2013.
UN ESPERIENZA INDIMENTICABILE
Fino a circa un anno fa partecipare alla Giornata Mondiale della Gioventù di Rio de Janeiro mi sembrava un sogno irrealizzabile, ma ho avuto la grazia di poter partecipare, E’ stata un’ esperienza di fede molto grande. La testimonianza più bella mi è stata data dalla famiglia di Rio presso cui alloggiavo con altri 5 ragazzi italiani. Eravamo a Caju, un quartiere molto povero della città, ma l’accoglienza che ho ricevuto è stata senza paragoni. Nella sua povertà questa famiglia ci ha dato tutto e ci ha fatto sperimentare in modo tangibile la carità fraterna. Abbiamo potuto vedere la loro fede che permeava ogni aspetto della vita, la lettura assidua della Parola di Dio e, soprattutto, la loro testimonianza di vita. In Brasile si viene a contatto con una Chiesa viva, dove i laici hanno consapevolezza di essere parte integrante e fondamentale della Chiesa. E’ incredibile la gioia che si prova nel partecipare alla Messa, nell’andare in Chiesa a pregare, nell’evangelizzare, nell’aiutare i bisognosi. E’ stato per me un’esperienza davvero grande e che mi ha interpellato profondamente.

Non ci sono parole, poi per descrivere i momenti con Papa Francesco. E’ stato davvero emozionante ascoltarlo sulla spiaggia di Copacabana con milioni di giovani. E’ un Papa che esprime pienamente la vitalità della Chiesa Sud-Americana e sa arrivare dritto al cuore. Mi hanno colpito profondamente le sue parole che portano ad avere fiducia in Gesù, a parlare sempre con Lui qualsiasi sia la nostra condizione, a confidare sempre nel Suo Amore. Dalle parole di Papa Francesco è emerso anche l’urgente necessità di portare l’annuncio dell’Amore di Dio a tutti i popoli(quello era il tema della Giornata Mondiale della Gioventù) partendo dal cambiamento della nostra vita per poter andare alle periferie delle nostre città.
La Giornata Mondiale della Gioventù a Rio de Janeiro mi ha arricchito profondamente, ha dato un nuovo slancio per la mia vita e mi ha fatto che la fede nasce dall’incontro personale con Gesù e con il Suo Amore.
 Antonio Panero
 
 

mese di OTTOBRE 2013







DATA





ORA





LUOGO





FUNZIONE






da martedi 1 a Venerdì 25 (esclusi sabato e domenica)

15,30


Battuti Neri


S.Rosario



Venerdì 4 (1'Venerdì del mese)

15,30


Battuti Neri


Rosario e Adorazione con Benedizione Eucaristica



Domenica 6-inizio settimana Corpi Santi -

10,30


Parrocchia


S.Messa



Domenica 13



10,30




Parrocchia




Festa Patronale dei Corpi Santi





Martedì 15

 


 


Inizio anno catechistico



Domenica 20

10,30


Parrocchia


Anniversari di Matrimonio e Giornata Missionaria Mondiale



Domenica 27

11,30


Parrocchia


S.Messa STRAORDINARIA per bambini, ragazzi e genitori



Giovedì 31

18,00


Parrocchia


S.Messa prefestiva di tutti i Santi, ricorderemo i defunti sanfredesi dal novembre 2012



 

 


 


 



DA LUNEDI 28 OTTOBRE RITORNA LA S. MESSA FERIALE ALLE ORE 9,00





NELLA NOTTE TRA SABATO E DOMENICA 27 OTTOBRE RITORNA L'ORA SOLARE.



 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 




mese di NOVEMBRE 2013







DATA





ORA





LUOGO





FUNZIONE






Venerdì 1 (Solennità di tutti i Santi)


10.30


Parrocchia


S.Messa


non si celebra la

15,30


Cimitero (parte vecchia)


S.Messa


S.Messa delle 18,00

Sabato 2 (commemorazione di tutti i fedeli defunti)


9,00


Parrocchia


S.Messa


non si celebra la

15,30


Cimitero ( parte nuova)


S.Messa


S.Messa delle 18,00

Domenica 10 (60’ Giornata nazionale del Ringraziamento)

10,30


Parrocchia


S.Messa



Domenica 17 -Dedicazione della nostra chiesa-



Solennità della Chiesa Locale Diocesiana



Domenica 24

 


 


Solennità di Cristo Re



Sabato 30  

18,00 


Parrocchia  


Inizio anno liturgico 





 

martedì 6 agosto 2013

L'Angelo di Agosto - Settembre 2013

 


 Peccato che non c'eravate !

Non stupitevi di questo titolo perchè l'articolo , in cui vi racconteremo della bellissima serata di sabato 6 luglio, è rivolto a tutti quei sanfredesi (purtroppo tanti) che non c'erano , che , rintanati nelle loro belle case, continuano a mugugnare che "in questo paese non si fa mai niente" salvo poi essere meticolosamente e costantemente assenti qualsiasi cosa si organizzi .




Per quelli invece che hanno pensato che salire in Parrocchia e "cibarsi" di musica sia stato meglio che appisolarsi davanti alla Tv , la serata è stata a dir poco emozionante.
Riascoltare il suono dell'organo che faceva vibrare le navate della ns. Parrocchia , organo che ha accompagnato i momenti più intimi della vita dei ns. genitori e nonni , magistralmente suonato dal maestro Leonardo Nicassio , ha deliziato il cuore degli intervenuti . L'organo e poi il pianoforte hanno accompagnato la voce , meravigliosa, della nostra concittadina Ivana Cravero , mezzosoprano del regio di Torino.

L'esibizione , apprezzatissima dai convenuti, tenuta da Ivana e dal maestro Nicassio gratuitamente, è servita anche per raccogliere qualche offerta per il restauro , effettuato lo scorso anno, dello stesso organo col quale , in altre occasioni, si accompagna il coro .
Concludiamo ribadendo ..... peccato per chi non c'era !!!


La Redazione





 
Curiosando tra Arte e Religione

Targhe in Parrocchia

Qualcuno di Voi avrà forse notato che in Parrocchia sono state apposte delle targhe negli altari laterali con l'indicazione di quanto rappresentato nel quadro , quindi con il nome del santo e le date di nascita e morte .
In questo modo , finalmente , sappiamo chi sono i Santi raffigurati così da essere facilmente e da tutti riconosciuti.
Continuiamo quindi con altri due dopo quelli di cui vi ho parlato nello scorso numero.

San Giovanni Nepomuceno nacque nel 1330 a Nepomuk (da cui Nepomuceno) , in Boemia, fu consacrato sacerdote a Praga e divenne predicatore di corte del re Venceslao. La moglie del re, Giovanna di Baviera, lo scelse come confessore. Il re, sospettando che la moglie gli fosse infedele , si rivolse a Giovanni per conoscere le confessioni della donna ma il santo si rifiutò di rispondere. Nonostante le minacce, Giovanni si mostrò inflessibile. Tale fermezza gli costò la condanna a morte e ad essere gettato nel fiume Moldava dal ponte della città . Era l'anno 1383
Nel quadro infatti viene rapppresentato con la palma in mano , segno del martirio, e sullo sfondo c'è il ponte sulla Moldava.
Identificare chi fosse questo santo non è stato facile e mi sono stati di grande aiuto Piero Longo e sua moglie Maria . Il motivo per cui a Sanfrè ci sia un quadro dedicato a questo santo lo spiego con la beatificazione avvenuta nel 1721 e la canonizzazione avvenuta nel 1729 , cioè negli anni della ricostruzione della nostra Parrocchia.
In Italia vi sono molte statue a lui dedicate e sono poste , in genere , sui ponti essendo venerato come protettore in caso di alluvioni

San Tommaso d'Aquino : nacque all’incirca nel 1225 nel castello di Roccasecca (Frosinone) nel Basso Lazio, che faceva parte del feudo dei conti d’Aquino. Secondo il costume dell’epoca, il bimbo, ultimo nato, a cinque anni, fu mandato come "oblato" nell’Abbazia di Montecassino. Aveva quasi 20 anni quando decise di entrare nel 1244 nell’Ordine Domenicano dei Frati predicatori. Si recò in seguito a Colonia dove insegnava sant’Alberto Magno (1193-1280), domenicano, filosofo e teologo, vero iniziatore dell’aristotelismo medioevale nel mondo latino e uomo di cultura enciclopedica. Nel 1252, da poco ordinato sacerdote, Tommaso d’Aquino, fu indicato dal suo grande maestro ed estimatore s. Alberto, quale candidato alla Cattedra di "baccalarius biblicus" (laureato della Bibbia) all’Università di Parigi; sono di questi anni i primi scritti Teologici . Nel 1259 fu richiamato in Italia dove continuò a predicare ed insegnare, prima a Napoli poi ad Anagni dov’era la curia pontificia ,poi ad Orvieto dove il papa Urbano IV fissò la sua residenza dal 1262 al 1264. Secondo quanto narrano i suoi primi biografi, mentre una notte era in preghiera davanti al Crocifisso (oggi venerato nell’omonima Cappella, della grandiosa Basilica di S. Domenico in Napoli), egli si sentì dire "Tommaso, tu hai scritto bene di me. Che ricompensa vuoi?" e lui rispose: "Nient’altro che te, Signore". (Episodio rappresentato nel quadro della ns. Parrocchia ).

Quando papa Giovanni XXII nel 1323, iscrisse Tommaso d’Aquino nell’Albo dei Santi, a quanti obiettavano che egli non aveva compiuto grandi prodigi, né in vita né dopo morto, il papa rispose con una famosa frase: "Quante preposizioni teologiche scrisse, tanti miracoli fece".

Nel 1567 s. Tommaso d’Aquino fu proclamato Dottore della Chiesa e il 4 agosto 1880, patrono delle scuole e università cattoliche.

Beppe Canavero
 
ROMA "Anno della fede"
GIORNATA MONDIALE DELLE CONFRATERNITE E DELLA PIETA’ POPOLARE (5 MAGGIO 2013)
Anche la nostra Confraternita dei Battuti Neri ha avuto l’onore di partecipare a questo prestigioso avvenimento e Giornata dedicata alle Confraternite e alle Associazioni diPietà Popolare, che ha avuto due momenti culminanti:

sabato 4 maggio alle ore 15, incontro delle Confraternite nella Basilica degli Angeli con catechesi di Mons.Fisichella e celebrazione Eucaristica presieduta dal Card.Bertone; domenica 5 maggio, S. Messa in Piazza S.Pietro presieduta da Sua Santità Francesco e preghiera del "Regina Coeli". Incontro emozionante e indimenticabile nel corso del quale il Papa ha valorizzato l’importanza delle Confraternite e della Pietà Popolare.

mese di agosto 2013

DATA

ORA

LUOGO

FUNZIONE

lunedì 12 - martedì 13 - mercoledì 14 17,30 Battuti Bianchi S.Rosario
18,00 S.Messa
giovedì 15 10,30 Battuti Bianchi S.Messa dell'Assunta
18,00 Parrocchia S.Messa
Nercoledì 28 - S.Agostino 18,00 Battuti Bianchi S.Messa
Sabato 31 - INIZIO NOVENA - 17,30 Madonna del Popolo S.Rosario
18,00 S.Messa



Mese di settembre 2013 NOVENA AL SANTUARIO DELLA MADONNA DEL POPOLO

Domenica 1 10,30 Parrocchia S.Messa
18,00 Madonna del Popolo S.Messa
da lunedì 2 a venerdì 6 20,30 Madonna del Popolo S.Rosario
21,00 S.Messa
venerdì 6 15,30 Madonna del Popolo Preghiera e benedizione per anziani e infermi
Sabato 7 20,00 Madonna del Popolo S.Rosario
20,30 S.Messa seguirà trasporto statua in parrocchia con fiaccolata
Domenica 8 10,15 Parrocchia Processione dalla parrocchia al Santuario della Madonna del Popolo
10,45 Madonna del Popolo S.Messa
17,00 Benedizione dei bambini
18,00 S.Messa
Domenica15 (orari normali S.Messe in parrocchia) 10,30 Fraz. Martini Festività dell' Addolorata